Dati sul prodotto
MS 200 – 6720879925 (2017/11)
98
H
Danni dovuti al gelo
Se l'impianto non è in funzione, potrebbe gelare:
▶ Attenersi alle istruzioni per la protezione antigelo.
▶ Lasciare sempre acceso l'impianto per le sue fun-
zioni aggiuntive, ad es. per la produzione di acqua
calda sanitaria o per le funzioni di protezione dei
dispositivi collegati in caso di arresto prolungato
dell'impianto (antibloccaggio).
▶ Far eliminare immediatamente le disfunzioni che si
presentano.
2
Dati sul prodotto
• Questo modulo è concepito per la gestione dei componenti (ad es.
circolatori solari e valvole deviatrici/miscelatrici a 3 vie motorizzate)
di un impianto solare termico, di un sistema di trasferimento o carica-
mento dell'energia termica prodotta.
• Il modulo serve per il rilevamento delle temperature necessarie per le
funzioni.
• Il modulo è adatto per i circolatori a risparmio energetico.
• La configurazione del modulo MS200 dell'impianto solare termico è
possibile esclusivamente mediante il collegamento ad un termorego-
latore con interfaccia BUS EMS 2/EMS plus (non possibile con tutte
le unità di termoregolazione).
Le funzioni e voci menu non consigliabili in combinazione con l'unità di
termoregolazione HPC 400/HPC 410/HMC300/HMC310 di una pompa
di calore sono indicate con un apposito simbolo (
) nelle presenti
istruzioni.
Le possibilità di combinazione dei moduli sono indicate negli schemi
elettrici di collegamento.
2.1
Indicazioni importanti sull'utilizzo
AVVERTENZA:
Pericolo di ustioni!
▶ Se vengono impostate temperature per l'acqua calda sanitaria mag-
giori di 60 °C o è attivata la disinfezione termica, deve essere instal-
lato un dispositivo di miscelazione, a monte delle utenze.
Il modulo comunica mediante un'interfaccia EMS 2/EMS plus con altre
utenze che dispongono di interfaccia EMS 2/EMS plus.
• Il modulo può essere collegato esclusivamente a unità di termorego-
lazione EMS dotate di interfaccia BUS EMS 2/EMS plus (Energie-
Management-System).
• Il numero di funzioni dipende dall'unità di termoregolazione instal-
lata. Per informazioni dettagliate in merito alle unità di termoregola-
zione consultare il catalogo, la documentazione di progetto e il sito
web del produttore.
• Il locale di installazione deve essere adatto al tipo di protezione in
base ai dati tecnici del modulo.
2.2
Descrizione dei sistemi solari termici
Ampliando un sistema solare con funzioni è possibile realizzare molte-
plici impianti solari termici. Esempi di possibili impianti solari sono ripor-
tati negli schemi elettrici di collegamento.
Sistema solare(1)
Sistema solare di base per produzione solare d'acqua calda sanitaria
• Se la temperatura del liquido termovettore rilevata dalla sonda nel
collettore solare risulta essere superiore, del differenziale di tempe-
ratura di inserimento, rispetto alla temperatura dell'acqua calda sani-
taria rilevata dalla sonda posta nella parte inferiore
dell'accumulatore/bollitore, viene attivato il circolatore solare.
• Regolazione della portata (Match-Flow) nel circuito solare mediante
un circolatore solare con PWM o interfaccia da 0-10 V (impostabile).
• Controllo della temperatura nel campo collettori e nell'accumulatore.
2.3
Descrizione delle funzioni solari
Aggiungendo funzioni al sistema solare termico, viene configurato
l'impianto solare termico desiderato. Non tutte le funzioni possono
essere combinate fra loro.
2.3.1
Integr. al riscaldamento (A)
Integrazione al riscaldamento solare con accumulatore inerziale o com-
binato (
)
• Se la temperatura dell'acqua calda sanitaria rilevata dalla sonda
posta nella parte inferiore dell'accumulatore, risulta essere superiore
rispetto alla temperatura di ritorno del riscaldamento, l'accumulatore
viene collegato al ritorno del riscaldamento mediante la valvola devia-
trice motorizzata a 3 vie.
2.3.2
2. Accumulatore con valvola(B)
Accumulatore con regolazione prioritaria/secondaria mediante valvola
motorizzata a 3 vie
• Accumulatore prioritario selezionabile:
(1°accumulatore - in alto, 2° accumulatore - in basso).
• Solo se l'accumulatore prioritario non può essere ulteriormente
riscaldato, il carico accumulatore viene commutato, mediante valvola
a 3 vie, sull'accumulatore secondario.
• Mentre viene caricato l'accumulatore secondario, viene disattivato in
intervalli di prova impostabili per il tempo della durata della prova,
per poter verificare se l'accumulatore prioritario possa essere nuova-
mente riscaldato (test di commutazione).
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0 010 013 341-001
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