AHT Cooling Systems GmbH
22.05.2018 14:00
Pagina 51
347163_0917_BA_ AC-COOLER_V8_06.09.2017_U_itIT_CD.docx
1.6.2.1 Refrigerante infiammabile
Avvertenze di sicurezza e di pericolo per attrezzature con refrigeranti infiammabili.
AVVERTENZA
•
Il refrigerante R-290 ai sensi della norma DIN EN 378-1 appartiene al gruppo di sicurezza A3.
Il refrigerante utilizzato e la quantità di riempimento sono riportati nella targhetta indicatrice (vedere
→
2.2.1).
•
Il refrigerante è altamente infiammabile.
In caso di difetti di tenuta il refrigerante può fuoriuscire e formare una miscela potenzialmente esplosiva di
gas/aria. Questa può quindi generare fuoco ed esplosione con conseguente pericolo di incendio.
►Tenere lontane sorgenti di innesco (calore, scintille, fiamme aperte, superfici ad alta temperatura).
►Utilizzare un panno umido o una spugna per rimuovere l'acqua di sbrinamento e per la pulizia.
Non utilizzare panni o spugne asciutti per asciugare strofinando
(pericolo di caricamento elettrostatico e di formazione di scintille).
•
Prescrizioni per il locale di installazione:
►L'attrezzatura deve essere installata solo in locali ben ventilati.
►Non installare l'attrezzatura in cantine o locali interrati.
►Canaline e canalizzazioni a muro sotto e dietro l'attrezzatura devono essere chiuse ermeticamente
secondo criteri antideflagranti.
•
Il refrigerante liquido provoca il congelamento delle zone della pelle con cui è entrato in contatto.
►Proteggere mani e viso dal contatto con refrigerante liquido/che fuoriesce.
►Indossare occhiali protettivi e guanti protettivi.
•
Non chiudere le aperture di ventilazione nell'involucro dell'attrezzatura (come la griglia di aerazione
anteriore o il sistema superiore di ventilazione a nido d'ape). Se si devono integrare accessori,
prestare attenzione a non chiudere nessuna apertura di ventilazione.
•
Non utilizzare nessun altro dispositivo meccanico o altri mezzi (ad es. raschietto per ghiaccio) per
velocizzare la procedura di sbrinamento.
•
Non danneggiare il circuito del refrigerante.
►Durante il trasporto e il magazzinaggio non esporre l'attrezzatura a temperature superiori al valore
massimo di 70 °C (158 °F).
►Evitare di trasmettere vibrazioni e oscillazioni all'attrezzatura.
►Evitare di esercitare forza esternamente sull'attrezzatura, nonché di agire incautamente con un
carrello elevatore o con la macchina per la pulizia dei pavimenti.
►Non è consentito forare o eseguire altri lavori nell'attrezzatura.
►Non piegare o schiacciare le tubazioni.
•
All'interno dello scomparto frigorifero non utilizzare apparecchi elettrici (ad es. aspiraliquidi) non
corrispondenti al modello costruttivo consigliato dalla casa produttrice. Sono ammessi apparecchi con
marchio di protezione dalle esplosioni (vedere
→
1.2).
•
Per la pulizia di base non utilizzare idropulitrici a vapore e ad alta pressione (vedere
→
Capitolo 10.1.1).
•
I lavori all'impianto elettrico e al sistema di refrigerazione devono essere eseguiti solo da personale
specializzato (personale addestrato su refrigeranti infiammabili).
►L'apertura dei circuito del refrigerante e l'aspirazione del refrigerante deve essere effettuata solo in
locali ben areati, al di fuori dell'orario di apertura al pubblico del supermercato (senza affluenza di
clienti) oppure all'aperto.
►
Prima di ogni manutenzione/riparazione disinserire la tensione elettrica all'attrezzatura (vedere
→
9.2).
►Bloccare l'attrezzatura contro la riaccensione.
►Durante la riparazione, deve essere presente come referente del personale specializzato autorizzato
da AHT, una persona esperta che conosca le condizioni del luogo.
•
Smaltire correttamente le attrezzature contenenti refrigerante infiammabile e le attrezzature contenenti
schiuma isolante (coibente termico schiuma di poliuretano con pentano). Informarsi sulle disposizioni
tecniche di sicurezza e di legge presso le rispettive autorità competenti.
Le attrezzature AHT sono state progettate tenendo conto della compatibilità ambientale e della facilità di
smaltimento. Il refrigerante R-290 e il propellente pentano (per la schiuma isolante) non possiedono alcun
potenziale di riduzione dell'ozono e non contribuiscono in modo diretto all'effetto serra.
